La trasmittanza termica degli infissi
08 Giugno 2015 - Redazione
La trasmittanza termica è il termine per indicare il calore che passa attraverso una superficie posta tra due ambienti con temperature diverse. Questo principio riguarda la nostra vita quotidiana, o meglio la nostra casa, perché significa quanto freddo o caldo dall’esterno entra tramite la superficie del serramento.
Posto in altri termini significa quanto gli infissi siano in grado di isolarci dalle variazioni climatiche esterne, ridurre la dispersione di calore e quindi aiutarci nel risparmio energetico.
Un basso indice di trasmittanza denota che la superficie è un buon isolante. È possibile effettuare il calcolo della trasmittanza termica dei serramenti e degli infissi installati, questo ci può aiutare a capire se, approfittando delle detrazioni fiscali, sia conveniente cambiare gli infissi per ottenere un maggior risparmio energetico.
Il coefficiente di trasmittanza, per finestre e porte-finestre, è la media tra quella del telaio e quello della vetrata, in caso di porte e porte blindate si prende in considerazione la trasmittanza dell’elemento complessivo.
I dati che influenzano il risultato sono, sia per l’infisso e sia per il serramento, il materiale e la sezione. Ogni materiale ha prestazioni diverse, basta mettere una mano su infisso in pvc, alluminio o legno per averne prova.
Per il calcolo della trasmittanza dell’infisso deve essere valutato il caso specifico, ad esempio che tipo di legno e sezione sono utilizzati: un legno tenero con uno spessore ridotto avrà una prestazione diversa da uno di legno duro come il rovere massiccio; così per il metallo sarà importante approfondire se il profilo sia a taglio termico o meno, per il serramento conta anche la dimensione e il modello, ad esempio se una finestra sia a una o due ante o sia una vetrata fissa, in una porta se vi siano inserti di vetro.
Oltre a queste variabili va aggiunto l’effetto ponte termico, cioè i punti in cui si verificano flussi termici, come nell’incastro tra infisso e serramento, oppure dove il telaio è fissato alla parete.
Calcolare la Classe di pertinenza (A: buono isolamento; B: medio isolamento; C: basso isolamento; D: isolamento molto basso) quindi è difficoltoso.
Per l’incidenza del ponte termico molto dipende dall’installazione dell’infisso. Il montaggio è parte integrante della qualità del prodotto e soggetto alle stesse tutele.
L’ancoraggio del telaio può essere fatto o sulla muratura o su un telaio già esistente, questa soluzione viene scelta per minore disagio arrecato, un intervento veloce rispetto a quello tradizionale, tuttavia non significa che sia facile da eseguire a regola d’arte.
Per abbattere l’effetto ponte termico negli infissi in alluminio in fase di costruzione è attuata una soluzione tecnica. L’alluminio, essendo un metallo, è un conduttore di calore, per interrompere il flusso viene inserito del materiale isolante tra la parte dell’infisso rivolta verso l’esterno e quella all’interno.
Le agevolazioni fiscali per gli infissi mirano a incentivare la riduzione della trasmittanza termica delle case, sono detraibili le spese relative alla fornitura e posa di nuovi infissi e quelle relative al miglioramento di quelli esistenti. La qualificazione energetica degli infissi è attestata dal produttore con attestazione e per l’intervento svolto deve essere presentata l’asseverazione che documenti la conformità alla normativa tecnica.
Ottenere una bassa trasmittanza termica è un buon investimento: apporta vantaggi ambientali, perché impieghiamo meno risorse per riscaldarci o rinfrescarci e quindi garantisce un risparmio di costi, inoltre permette di recuperare parte delle spese grazie alle agevolazioni fiscali.