Finestre ad arco: la tipicità delle residenze storiche, la particolarità degli edifici moderni

Finestre ad arco: caratteristiche, prezzi medi e preventivi

Se armonizzata con lo stile della casa, si tratta di un valido elemento di design e stile che permette di caratterizzare ulteriormente la propria abitazione. 

E’ il caso delle finestre ad arco, un genere che abbastanza di frequente si incontra nei palazzi e nelle residenze storiche o di stile inglese, ma che si potrebbe decidere di adottare anche in edifici di recente costruzione. 

 

E questo anche in virtù del fatto che il mercato mette a disposizione finestre ad arco in cui le tecnologie avanzate permettono di soddisfare le esigenze più disparate: archi a tutto sesto, a sesto acuto, ribassato, a 1, 2 o 3 ante, o totalmente personalizzate e su misura.

 

Le finestre ad arco possono essere in ferro, metallo e alluminio (perché grazie alle attualità tecniche di lavorazione del metallo è possibile ottenere vari tipi di curvature), ma anche in legno, in PVC. Senza dimenticare, ovviamente, i prodotti in misto legno-alluminio che riescono a coniugare i pregi di entrambi i materiali, minimizzandone i difetti (nel caso del legno la manutenzione richiesta, nel caso dell’alluminio l’abbattimento dei ponti termici che si generano e che lo rendono poco isolante). Anzi, per accrescere ulteriormente l’isolamento, anche sulle finestre ad arco è possibile effettuare il taglio termico.

Contesti ideali e stili architettonici

Le finestre ad arco si integrano perfettamente in contesti classici, rustici e persino industriali. In una casa d’epoca si fondono con l’architettura originale, in una villa country evocano un’estetica mediterranea, mentre in ambienti moderni o minimal creano un piacevole contrasto tra forme morbide e linee pulite.

Anche nei loft o negli spazi open space, l’uso dell’alluminio curvato consente soluzioni visivamente forti e ricercate.

  Quanto costano le finestre ad arco?

I costi possono variare molto a seconda del materiale, della forma, delle dimensioni e degli accessori scelti.

Una finestra ad arco in PVC può costare tra i 400 e i 600 euro al metro quadrato. Il legno può arrivare a 900 euro, mentre l’alluminio ha un costo medio, intorno ai 600–800 euro.

Le versioni in legno-alluminio possono superare i 1000 euro al metro quadrato. I modelli completamente su misura, infine, possono prevedere un aumento del 20-40% rispetto alle soluzioni standard.

  Come richiedere un preventivo realistico

Per ottenere un preventivo accurato, è essenziale fornire misure precise, indicare il tipo di apertura desiderato, il numero di ante, la qualità del vetro e gli accessori richiesti. Anche la posa in opera, il trasporto e le caratteristiche del muro (storico, moderno, isolato…) incidono sul costo. Affidarsi a un installatore qualificato è fondamentale per evitare errori e sorprese.

In Italia, la sostituzione o l’installazione di infissi può beneficiare di agevolazioni fiscali come l’Ecobonus o il Bonus Casa, se attivi. Per accedervi, è necessario che l’infisso abbia un valore di trasmittanza termica conforme alle normative vigenti. Anche le finestre ad arco possono rispettare tali parametri, se costruite con vetri performanti e materiali ad alta efficienza. È fondamentale conservare tutta la documentazione tecnica e fiscale per non perdere i benefici.

  Finestra ad arco o rettangolare?

La finestra ad arco è sicuramente più originale e scenografica rispetto a un infisso rettangolare, ma anche più impegnativa in termini di progettazione e costi. Per chi desidera un effetto visivo simile, esistono anche finestre rettangolari con parte superiore curva o vetri sagomati che richiamano l’arco senza le complessità strutturali.