Come si vernicia un battiscopa: consigli utili per un dettaglio spesso trascurato

17 Dicembre 2025 - Redazione

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Foto articolo come pitturare un battiscopa Foto articolo come pitturare un battiscopa Foto articolo come pitturare un battiscopa

Ridipingere i battiscopa non è solo una questione estetica: è un modo semplice ma efficace per rinnovare l’aspetto complessivo di una stanza, valorizzando ogni dettaglio e conferendo armonia tra pareti, pavimento e finiture.

Nel 2025, la scelta dei colori e dei materiali da utilizzare assume un’importanza ancora maggiore, poiché l’attenzione verso soluzioni ecologiche, sostenibili e sicure per la salute è cresciuta notevolmente.

Aggiornare il colore del battiscopa permette di creare continuità stilistica, evidenziare elementi architettonici o dare carattere a spazi altrimenti neutri, senza dover intervenire con costosi lavori di ristrutturazione.

Oltre all’impatto visivo, l’utilizzo di vernici moderne a basso contenuto di composti organici volatili (VOC) garantisce un ambiente interno più salubre, riducendo l’esposizione a sostanze chimiche dannose e migliorando la qualità dell’aria in casa. In questo modo, il semplice gesto di ridipingere i battiscopa diventa un intervento che coniuga estetica, comfort e rispetto per l’ambiente, rendendo gli spazi più piacevoli da vivere e contribuendo a uno stile di vita sostenibile.

  Accorgimenti per dipingere il battiscopa

Per verniciare un battiscopa non è necessario smontarlo: basterà solo applicare del nastro carta lungo i bordi inferiori e superiori che delimitano il muro e il pavimento, di modo che la vernice che eventualmente dovesse strabordare non macchierà la pittura delle pareti o peggio ancora la carta da parati che eventualmente avrete applicato.
 
Il secondo accorgimento da adottare per cambiare colore ad un battiscopa è di stendere un telo impermeabile sul pavimento, fissandolo con il nastro di carta di cui sopra, affinché non solo la porzione di pavimento protetta risulti maggiore, ma se ne ricavi un piano di lavoro dove poggiare vernice, stracci, rulli e pennelli.
 
Una volta scelta la vernice, bisognerà versarne una piccola parte in un barattolo vuoto per poter cominciare a ridipingere, applicando un primo strato sottile e uniforme con un piccolo rullo o un pennello (sgocciolato dall’eventuale eccesso di pittura), stendendolo accuratamente di modo che non si creino accumuli di colore che finirebbero inevitabilmente per colare.
 
Dopo circa 2 ore di asciugatura della prima mano sarà possibile procedere con un secondo strato, che richiederà un eguale lasso di tempo per seccarsi: quando si ripinge un battiscopa intervalli più brevi o più lunghi di essiccazione, così come il numero di mani necessarie, dipendono dal tipo di vernice utilizzata, dal grado di diluizione (la prima passata è in genere abbastanza diluita), e dal sottofondo (se si tratta di un battiscopa di legno grezzo, che assorbe molto colore, potrebbero essere necessarie anche 3 mani o più, mentre se si tratta di un battiscopa già ridipinto, che quindi è stato carteggiato e poi ripassato con la pittura, la prima mano serve da fondo).
 
Ad asciugatura conclusa si può togliere il nastro dal muro, evitando che vi rimanga troppo a lungo attaccato, se non si vuole rischiare di scrostare la vernice dalle pareti.
 
Consiglio 2025: per un risultato professionale, utilizza rulli in schiuma ad alta densità e pennelli angolati, combinati con vernici ecologiche satinato o lucido secondo il risultato desiderato.
 
 
Scelta dei materiali e costi aggiornati 2025

  • Vernici ecologiche a basso VOC: 25-45 €/litro

  • Pennelli e rulli moderni: 5-15 € ciascuno

  • Nastro carta professionale: 3-6 € a rotolo

Questi prodotti garantiscono sicurezza, durata e un’ottima resa cromatica. Le vernici low VOC rispettano le normative ambientali vigenti (Direttiva Europea 2004/42/CE aggiornata 2025) riducendo emissioni nocive nell’aria.

Se decidi di affidarti a un imbianchino professionista, il costo medio per stanza di battiscopi (circa 50-70 m lineari) varia tra 180 e 300 €, compresi materiali e vernici di qualità.



Come si vernicia un battiscopa
 

  Consigli pratici per un risultato professionale

Riverniciare un battiscopa in legno non è dunque un lavoro particolarmente complesso, eppure richiede una certa meticolosità, dal momento che il segreto per ottenere un risultato apprezzabile è di realizzare pennellate lunghe e continue, che seguano diligentemente i bordi, onde evitare che gli “stacchi” di colore risultino troppo evidenti.
 
Altro suggerimento per un lavoro a regola d’arte è di adoperare cementite all'acqua bianca e rullino di spugna con una verniciata di bianco satinato sopra.
 
Ma resta la questione dei colori da adoperare: quando si decide di ridipingere lo zoccolo in legno che separa la parete dal pavimento è possibile adoperare la stessa tinta che si usa per i muri, in modo da economizzare utilizzando lo stesso prodotto; se si desidera che anche il battiscopa diventi un elemento decorativo, è possibile scegliere un tono più scuro per dare un effetto di bordatura; oppure utilizzare il nero in contrasto col bianco delle pareti per un effetto di grande eleganza; o ancora optare per una cromia da riprendere in tutte le finiture, in modo da catturare l’attenzione (se ad esempio si è scelto un grigio perla piuttosto che un testa di moro per le porte si potrebbe adoperare la stessa tinta anche per i battiscopa).
 
 
FAQ 

Quanto costa ridipingere un battiscopa da soli?
Circa 50-80 € tra vernice, pennelli e nastro, a seconda della qualità dei materiali.

Quante mani servono?
Due mani sono sufficienti nella maggior parte dei casi, tre per legni molto assorbenti o superfici precedentemente trattate.

È sicuro usare vernici ecologiche low VOC in casa?
Sì, rispettano le normative ambientali e garantiscono ridotte emissioni di sostanze nocive.

Conviene chiamare un professionista?
Se vuoi un risultato perfetto e senza stress, un imbianchino specializzato costa tra 180 e 300 € per circa 50-70 m lineari di battiscopo.

 

  A chi rivolgersi?

Se proprio non sapete decidere quale colore adoperare per riadattare il battiscopa potreste fare così: scattate una foto della stanza nelle sue condizioni attuali, inviatela tramite questo form e specificate che volete un suggerimento per come ridipingere i battiscopa di casa vostra, selezionate la zona nella quale risiedete e almeno 3 professionisti nostri partner vi risponderanno, e a voi non resterà che contattare direttamente quello che vi ha fornito la risposta che ritenete più soddisfacente…

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