Come scegliere il giusto condizionatore
07 Maggio 2025 - Redazione
- Indice contenuti
- Condizionatore o climatizzatore: una distinzione importante
- Tipologie di condizionatori disponibili
- Fattori che influenzano la scelta del condizionatore
Condizionatore o climatizzatore: una distinzione importante
Il condizionatore tradizionale ha una funzione principale: raffreddare l’aria all’interno di un ambiente. È progettato per abbassare la temperatura, offrendo una sensazione immediata di sollievo durante le giornate più calde, ma senza intervenire su altri aspetti del microclima, come l’umidità o la qualità dell’aria.
Il climatizzatore, invece, è un dispositivo più avanzato e completo, in quanto oltre alla funzione di raffreddamento, è in grado anche di deumidificare l’ambiente — riducendo l’umidità relativa e prevenendo la formazione di condensa e muffa — e spesso anche di filtrare e purificare l’aria, rimuovendo polveri, pollini e in alcuni casi persino batteri e allergeni. Alcuni modelli offrono inoltre la funzione di riscaldamento tramite pompa di calore, rendendoli utili durante tutto l’anno.
Questa differenza sostanziale rende il climatizzatore una soluzione più indicata per chi cerca un miglior controllo del comfort abitativo, soprattutto in presenza di soggetti allergici, bambini o persone sensibili alla qualità dell’aria. Scegliere tra condizionatore e climatizzatore significa quindi valutare non solo il prezzo, ma anche le esigenze ambientali, stagionali e sanitarie della propria abitazione o ufficio.

- condizionatori senza unità esterna: ideali per salvaguardare l’estetica degli edifici (soprattutto quelli di pregio) o in caso di assenza di spazio, giacché l’installazione avviene completamente dall’interno e prevede la realizzazione di due fori sulla parete per assicurare lo scambio termico con l’esterno
- condizionatori inverter: lavorano ad una potenza variabile, a differenza di quelli classici che lavorano a potenza costante accendendo e spegnendo il compressore, e questo consente loro di raggiungere velocemente la temperatura desiderata, ottimizzando i consumi di energia elettrica e mantenendo i valori costanti per un comfort maggiore (che però si paga in termini di spese d’acquisto, mediamente più alte di 50-100 euro)
- condizionatori split: composti da un’unità interna e una valigetta esterna da appoggiare sul balcone/davanzale, collegate tramite tubo flessibile, son spesso dotati anche di pompa di calore per produrre aria calda in inverno, e di modalità “silenziosa” che scatta nelle ore notturne
- condizionatori dual split, nei quali due unità di refrigerazione interne si collegano ad una singola unità esterna: è chiaro che si caratterizzano per un motore di dimensioni maggiori, per un funzionamento più dispendioso in termini di energia necessaria, e per un prezzo molto più alto rispetto a quello di due macchine mono split.