Quali sono le caratteristiche da ricercare per il miglior antifurto per casa

30 Maggio 2025 - Redazione

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Qual è il miglior antifurto per casa? Quello che viene realizzato in base alle proprie necessità (da sè oppure con l'ausilio di un professionista del settore).
 
Infatti non tutti gli impianti antifurto sono uguali (a cominciare dal fatto che alcuni si servono di dispositivi con cavi mentre in altri casi si tratta di kit videosorveglianza wireless) e, prima di scegliere quale installare, è quindi necessario esaminare con attenzione vari modelli, e valutare una serie di discriminanti, come le dimensioni della casa e il numero di stanze, l'eventuale presenza di animali, il numero di ore in cui rimane disabitata, la durata del periodo di vacanza e così via.
  Realizzazione di un sistema di videosorveglianza wifi

Per poter risparmiare nella realizzazione di un sistema di videosorveglianza wifi è possibile anche procedere con l’acquisto online, ma in tal caso saranno necessarie una serie di accortezze.
 
In primo luogo, quando si cerca il miglior antifurto per casa propria è bene acquistare solo prodotti dotati di certificazione CE emessa da un ente indipendente preposto e in possesso di identificativo EU (quindi non semplicemente dal venditore o da un soggetto non accreditato in Europa).
 
Inoltre quando si effettua questo tipo di acquisti (come pure altri) ci si può in qualche misura tutelare assicurandosi che ci sia almeno una sede aperta al pubblico, e che i tempi di garanzia siano prorogabili (i migliori prodotti permettono di estendere la garanzia fino a 12 anni!).
  Miglior antifurto per casa

Quando vi chiedete quale sia il miglior antifurto per casa vostra, sappiate che un sistema che comunica su doppia frequenza offre delle garanzie maggiori, in quanto l’oscuramento di una di esse non impedisce all’altra di continuare ad operare.
 
Così come garanzie maggiori vengono offerte da quei sistemi che scambiano nell’etere codici criptati che, in caso di intercettazione, non sarebbero comunque utilizzabili, a differenza di quello in chiaro.
 
Altra discriminante essenziale per capire se stiamo acquistando un sistema valido (come Logisty, Antifurto365 , Silentron, Verisure solo per citarne alcuni), è che questo fornisca una supervisione (cioè una comunicazione continua o comunque a cadenze frequenti) tra tutti i sensori dell’impianto e la centrale: non basta, dunque, che un antifurto abbia la sola centrale supervisionata, perché questo significherebbe doversi prendere personalmente lo scomodo di verificare ogni singolo sensore, con tutto lo scomodo e i rischi che questo comporta!

Non tutti gli impianti antifurto sono uguali: si va dai sistemi cablati ai più recenti kit di videosorveglianza wireless, che eliminano la necessità di opere murarie e possono essere installati facilmente anche in ambienti già arredati.

Prima di scegliere un sistema, è fondamentale valutare vari fattori:

  • Dimensioni dell’abitazione e numero di stanze

  • Presenza di animali domestici, che potrebbero causare falsi allarmi

  • Orari e giorni di assenza prolungata, come vacanze o lavoro fuori sede

  • Accessi sensibili come balconi, finestre basse, garage o cantine

Solo con un’analisi preventiva si potrà scegliere la soluzione più adatta, evitando costi inutili e rischi futuri.

  Doppia frequenza e crittografia: sicurezza avanzata

Un antifurto affidabile dovrebbe comunicare su doppia frequenza radio. Questo significa che, anche se una frequenza viene disturbata o bloccata da un malintenzionato (jamming), l’altra rimane attiva, garantendo continuità di comunicazione tra sensori e centrale.

Un altro aspetto di grande rilievo è l’uso della crittografia nei segnali radio:

  • I sistemi migliori trasmettono codici criptati, impossibili da replicare

  • I dispositivi di fascia bassa, al contrario, possono trasmettere in chiaro, esponendosi a rischi di intercettazione e disattivazione fraudolenta

  Supervisione dei sensori: un requisito indispensabile

Un aspetto spesso trascurato ma essenziale è la supervisione dei sensori, ovvero il controllo periodico automatico da parte della centrale per assicurarsi che ogni componente sia attivo e funzionante.

  • Un buon sistema invia verifiche regolari tra centrale e sensori

  • Se un sensore non risponde, viene generato un avviso di malfunzionamento

  • Questo evita di scoprire troppo tardi che una parte dell’impianto non sta funzionando

Attenzione: non basta che sia supervisionata solo la centrale. Tutti i sensori devono essere integrati in questo sistema di verifica, altrimenti si rischia di dover fare controlli manuali, con disagi e rischio di dimenticanze.

  Videosorveglianza integrata con intelligenza artificiale

I sistemi più avanzati oggi offrono funzioni di intelligenza artificiale, come il riconoscimento facciale o il rilevamento di comportamenti anomali. Questi strumenti migliorano la precisione dell’impianto, riducendo i falsi allarmi e permettendo una risposta più tempestiva e mirata.

Alcuni modelli permettono anche di distinguere tra persone, animali o veicoli, aumentando la personalizzazione del sistema.

Collegamento con centrali operative

Una soluzione sempre più apprezzata è l’integrazione del sistema antifurto con centrali operative di vigilanza privata. In caso di allarme, il segnale viene inviato immediatamente agli operatori, che possono:

  • Verificare la situazione tramite telecamere

  • Chiamare le forze dell’ordine

  • Contattare i proprietari dell’immobile

Questo servizio aumenta notevolmente la prontezza della risposta, offrendo una protezione 24 ore su 24.

 
Per richiedere maggiori informazioni richiedi un preventivo gratuito ad aziende qualificate della tua zona da questo Link: Preventivo Antifurto Casa 
 
 
 

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