Depuratore acqua ultrafiltrazione: cosa sono e come funzionano. Scopri qui tutte le caratteristiche principali e i prezzi di partenza
27 Marzo 2024 - Redazione
Come funziona l’ultrafiltrazione per il trattamento dell’acqua potabile
La tecnologia avanza e coinvolge ogni settore della vita quotidiana, compresi quelli degli impianti di depurazione dell’acqua. Una serie di tecnologie fondamentali per assicurare la qualità dell’acqua che ogni giorno beviamo (e utilizziamo per cucinare) e per prendersi cura della propria salute.
Il depuratore d’acqua a ultrafiltrazione è una delle risposte tecnologiche più avanzate per raggiungere questo risultato.
Perché si parla sempre più spesso della necessità di ricorrere a sistemi di filtrazione e trattamento dell’acqua? Questo per diverse ragioni. Innanzitutto per la sempre maggiore consapevolezza dell’importanza dell’acqua all’interno della nostra alimentazione. Non si beve solo per sete, ma soprattutto per mantenere idratato e in forma il proprio organismo. Senza dimenticare come l’acqua sia fondamentale anche in fase di cottura e pulizia degli alimenti.
Cosa ingeriamo quando beviamo l’acqua che esce dal rubinetto o quella che acquistiamo al supermercato in bottiglie di plastica? Spesso non lo sappiamo e ci poniamo esclusivamente il problema del sapore e del costo. In realtà il mondo delle acque minerali è molto vario e non tutte sono sempre indicate per particolari condizioni fisiche. Questa consapevolezza ha portato a investire su sistemi di depurazione dell’acqua in grado di eliminarne tutte le impurità senza dover ricorrere all’acqua in bottiglie di plastica che ha tutti i limiti in termini di qualità e costo.
I contenitori di plastica delle bottiglie d’acqua, infatti, sono sicuri e rispettano le norme di legge sulla conservazione di liquidi a uso alimentare. Il problema sorge nei limiti di questa efficienza. La plastica delle bottiglie, infatti, perde parte della sua composizione se esposta al caldo e se soggetta a varie pressioni e modificazioni. Tutta la filiera di distribuzione dell’acqua in bottiglia non assicura certo che gli standard vengano rispettati e in ogni fase c’è una manipolazione delle bottiglie e il rischio che queste vengano lasciate per ore sotto il sole.
L’acqua del rubinetto non è da meno in termini di rischi. Sebbene sia costantemente controllata dall’impianto idrico nazionale e locale – e parliamo di un’acqua di per sé buona e sana – non è da escludere che, per diverse ragioni, vi subentrino sostanze inquinanti.
L’inquinamento idrico è causato dalle attività industriali, da quelle agricole e da quelle urbane con il riversamento nelle acque di sostante chimiche, biologiche, metalli pesanti, solventi, idrocarburi e rifiuti che ne compromettono le proprietà organolettiche e la purezza che, invece, dovrebbe avere.
Tutto questo insieme di fattori può compromettere le proprietà dell’acqua che è un bene indispensabile per la vita, ma anche per la sua qualità. Il benessere psicofisico di ciascuno non può prescindere dall’alimentazione e, quindi, dall’acqua che beviamo. Spesso non ce ne rendiamo conto, ma molti disturbi, malesseri e fastidi con cui quotidianamente conviviamo derivano anche dalla qualità dell’acqua che beviamo.
Contare su un impianto che ne migliori le proprietà e assicuri la purezza che l’acqua merita è il miglior investimento che si possa fare per la propria salute e quella della propria famiglia. Ecco perché è importante parlare del depuratore dell’acqua a ultrafiltrazione, una delle tecnologie di ultima generazione più efficienti per il trattamento dell’acqua potabile.
Depuratore acqua ultrafiltrazione: cosa sono e come funzionano
Il depuratore d’acqua a ultrafiltrazione si basa, appunto, sul processo dell’ultrafiltrazione, noto dal punto di vista tecnico anche come filtrazione tangenziale. Questa tecnologia ha il compito, applicata nei depuratori d’acqua, di separare gli ioni. Questi depuratori sono dotati di particolari membrane, come nel caso della microfiltrazione, dotate di micro pori che, subendo la pressione del liquido in ingresso, riescono a trattenere le sostanze che hanno una dimensione più grande dei pori della membrana stessa.
L’ultrafiltrazione è quindi un sistema di membrane che ha la capacità di rimuovere particelle e sostanze molto piccole, quelle con una dimensione di 0.001 - 0.1 µm. Data l’alta efficienza, questa tecnologia non viene utilizzata solamente per la depurazione dell’acqua domestica, ma anche nell’industria alimentare, in quella lattiera, quella tessile e quella metallica per separare i solidi e le altre sostanze dissolte nell’acqua, senza incidere sulle proprietà organolettiche dei liquidi trattati.
Un depuratore d’acqua a ultrafiltrazione riesce a lavorare su sostante molto più piccole rispetto alla microfiltrazione e all’osmosi inversa. Come molti altri impianti di depurazione dell’acqua anche quello a ultrafiltrazione si compone di più membrane e sistemi di filtraggio. Il primo elemento con cui l’acqua entra in contatto è il filtro a carboni attivi che ha il compito di eliminare alcune particolari sostanze.
L’acqua depurata dall’adsorbimento dei carboni attivi viene poi fatta passare attraverso la membrana tipica dell’ultrafiltrazione che consente di rimuovere la maggior parte delle sostanze nocive. Infine una terza membrana completa il ciclo di filtrazione restituendo un’acqua depurata e sana da bere.
La capacità di filtrazione di un depuratore d’acqua a ultrafiltrazione dipende da diversi fattori. Innanzitutto, come detto, le dimensioni dei fori, ma anche dal tipo di fluido che bisogna trattare (in questo caso l’acqua), la pressione e la temperatura con cui il liquido passa attraverso le membrane e la velocità di circolazione del fluido all’interno dell’impianto.
Quest’ultimo elemento è quello caratteristico della tecnologia tangenziale dell’ultrafiltrazione, in quanto il fluido scorre in maniera tangenziale alla superficie della membrana e il modo con cui vi entra in contatto determina l’efficienza della filtrazione, la sua capacità di separare le sostanze dal liquido.
Perché acquistare un depuratore acqua a ultrafiltrazione: pro e contro
Entriamo più nel dettaglio del sistema di ultrafiltrazione del depuratore dell’acqua andando a valutare i vantaggi e gli svantaggi di questo tipo di tecnologia. I vantaggi sono indubbiamente quelli relativi alla capacità di filtrazione ed eliminazione delle sostanze, anche più piccole, presenti nell’acqua potabile.
La caratteristica principale di questo tipo di impianti a ultrafiltrazione è di depurare l’acqua senza alterarne le caratteristiche minerali. Di contro c’è da dire che questo tipo di trattamento non è in grado di ridurre il residuo fisso dell’acqua.
Sostanze che il depuratore d’acqua a ultrafiltrazione è in grado di eliminare:
Sostanze Eliminate dal Depuratore d'Acqua a Ultrafiltrazione
Sostanze | Viene Eliminata la sostanza? |
---|---|
Virus | ✔️ |
Batteri | ✔️ |
Spore | ✔️ |
Calcare | ✔️ |
Ioni | ✔️ |
Colloidi | ✔️ |
Pirogeni | ✔️ |
Pesticidi | ✔️ |
Altri elementi chimici | ✔️ |
Particelle in sospensione | ✔️ |
Cattivi odori | ✔️ |
Microplastiche | ✔️ |
Differenza tra depuratore a ultrafiltrazione e microfiltrazione
Dal punto di vista dell’impianto tecnologico i depuratori a ultrafiltrazione e quelli a microfiltrazione sono pressocché identici. A variare è la grandezza dei pori della membrana che è poi quella che fa la differenza nella capacità di trattenere le particelle, anche quelle più piccole e potenzialmente più pericolose. L’ultrafiltrazione è quindi, a parità di condizioni, più efficiente della microfiltrazione, in quanto assicura un tipo di depurazione più profonda e completa.
Depuratore acqua ultrafiltrazione costo
A differenza di altri impianti di filtrazione e trattamento dell’acqua potabile, per il depuratore d’acqua a ultrafiltrazione il costo può oscillare da alcune centinaia di euro fino ad arrivare anche a diverse migliaia. La ragione di quest’ampia differenza è molto semplice: dipende dalle caratteristiche dell’impianto. I principali elementi che fanno la differenza sono: il grado di filtrazione, la velocità di erogazione, l’autonomia (la durata dei filtri e delle membrane), l’aspetto estetico e l’ingombro.
L’ultrafiltrazione è una tecnologia impiegata spesso anche a livello industriale, a conferma delle sue enormi potenzialità e anche a livello domestico offre interessantissimi risultati.
Come scegliere il migliore depuratore a ultrafiltrazione
Acquistare e installare un depuratore a ultrafiltrazione è una scelta vincente e conveniente. E lo è per diverse ragioni: economiche, ecologiche e pratiche. Partiamo da quelle economiche. Se è vero che un impianto di questo tipo ha un costo e che bisogna anche considerare le spese di manutenzione per la pulizia dell’impianto e la sostituzione dei filtri e delle membrane, bisogna paragonare questa spesa a quella che ogni settimana (se non meno) bisogna fare per acquistare le bottiglie di plastica.
L’acqua del rubinetto, infatti, spesso non soddisfa dal punto di vista del gusto e non è frizzante come invece molti preferiscono.
Ecco quindi che si ricorre all’acquisto di cestelli d’acqua che hanno un costo pesante, sia economico che ecologico. Soprattutto per le famiglie numerose l’acquisto di un depuratore a ultrafiltrazione risulta una scelta che permette di risparmiare, evitando di dover acquistare ogni volta l’acqua in bottiglia e di non correre il rischio di ritrovarsi senza acqua fresca.
Ci sono poi da considerare i costi di produzione e distribuzione dell’acqua che vanno a incidere sul prezzo finale di ogni singola bottiglia. Per produrre la plastica delle bottiglie, imbottigliare l’acqua, distribuirla a livello locale, ha un costo di emissioni di CO2 pazzesco. A questo va aggiunto anche il problema dell’ingombro e dello smaltimento delle bottiglie di plastica, un fastidio che con un depuratore d’acqua a ultrafiltrazione viene ampiamente superato.
Così come per l’aspetto pratico. Basti pensare al fastidio che ogni volta bisogna subire per caricarsi i cestelli d’acqua, metterli nel carrello, nel bagagliaio della macchina, portarli fino alla propria abitazione, sistemarli e, come detto, smaltirli. Gli impianti di depurazione superano completamente tutta questa tipologia di problemi, offrendo un beneficio anche in termini di confort non indifferente.
Come scegliere, quindi, l’impianto migliore per la propria casa? Gli impianti di depurazione a ultrafiltrazione non sono tutti uguali e per fare una scelta corretta e realmente vantaggiosa bisogna considerare almeno tre elementi: lo spazio, il consumo d’acqua e il tipo di acqua.
Un problema molto spesso diffuso in ogni abitazione è quello dello spazio; non sempre si ha infatti la possibilità di inserire sotto il lavello l’impianto di depurazione. Esistono anche versioni meno ingombranti da posizionare sopra il lavello, riducendo di fatto lo spazio del piano della cucina. In questi casi va poi considerato anche l’elemento estetico per evitare che l’installazione del depuratore rovini l’armonia di questo ambiente.
Bisogna poi considerare il consumo d’acqua giornaliero e settimanale, per poter stabilire la capacità di questi impianti. Un discorso parallelo lo merita la valutazione della potenza dell’impianto a ultrafiltrazione. Maggiore è la potenza migliore è il livello di purezza dell’acqua che viene liberata da detriti, impurità di ogni tipo e dal calcare.
Infine, ma non meno importante degli altri, c’è l’aspetto legato al tipo di acqua. Spesso associato all’impianto di depurazione vero e proprio c’è la possibilità di introdurre il sistema per ottenere acqua fresca liscia e acqua fresca frizzante. In questo modo la gestione dell’acqua da bere, ma anche quella per cucinare, diventa autonomo e sempre efficiente.
Consapevoli di quali sono gli elementi da considerare è opportuno rivolgersi a tecnici specializzati per la fornitura e l’installazione dell’impianto. Il sistema di ricerca di Quotalo consente di trovare i migliori della tua zona a cui rivolgerti. Il confronto tra i vari modelli deve tenere conto sia dei costi che delle caratteristiche tecniche, ma anche del tipo di accordo viene proposto.
L’impianto di depurazione dell’acqua a ultrafiltrazione, infatti, non deve essere solo acquistato, ma anche installato a norma. Questo può avvenire solamente grazie al lavoro di professionisti specializzati che sappiano configurare l’impianto in maniera conforme alle esigenze di ogni famiglia.
Inoltre bisogna valutare come l’efficienza della depurazione sia strettamente legata con la regolarità della manutenzione. La pulizia dell’impianto e la sostituzione dei componenti è indispensabile per assicurare un funzionamento impeccabile e una depurazione sempre efficace. È quindi utile valutare tutte le offerte e i pacchetti che vengono proposti e che sono comprensivi sia della fornitura dell’impianto e della sua installazione, che degli interventi di manutenzione previsti. In questo modo si ha la certezza di avere un impianto sempre efficiente e di bere acqua depurata e sana e di prendersi cura della propria salute e del proprio benessere.