Consigli per ristrutturare la cucina: opere murarie, elettrodomestici, mobili...e un po' di fai da te

La cucina viene spesso definita come il cuore di casa, e tutto sommato ciò è evidente pure dai costi che è necessario considerare sia per crearla ex novo, che eventualmente per ristrutturarla.

Qualsiasi siano le ragioni per le quali si decide di procedere con una ristrutturazione (magari perché il mobilio che avete è superato nello stile, o perché è logora per via del lungo utilizzo) quali sono i segreti per una buona riuscita? Quali i consigli per ristrutturare la cucina? 

La prima cosa a cui pensare è lo spazio, esigenza particolarmente sentita da chi ha a disposizione degli ambienti piuttosto angusti, da adattare alle proprie esigenze ed ottimizzare. Proprio per questo, sul mercato esiste “Lazy Susan Kitchen”, una serie di accessori tondi e girevoli (360°), che garantiscono funzionalità in un minimo ingombro.

Lo spazio è al centro delle necessità anche di chi opta per “Alpes”, un piano cottura ribaltabile, che da un lato consente di cucinare (con alimentazione a gas oppure elettrica), e dall’altra di godere di un piano di appoggio. Candy invece risolve i problemi di spazio con Trio 9501, integrando piano cottura, forno e lavastoviglie.

Ma uno dei più importanti consigli per ristrutturare la cucina è quello di tenere ben presente il vostro budget di spesa, perché le proposte sono così varie e numerose, che si rischia di sforare. Per questo, necessità (funzionali) e disponibilità (economiche) debbono sempre procedere di pari passo! 

Un altro dei consigli per ristrutturare la cucina riguarda la scelta e il posizionamento degli elettrodomestici che, lungi dall’essere secondaria e ininfluente, ispira fortemente la ristrutturazione di una cucina.

In primo luogo perché da dove essi vengono collocati, dipendono anche eventuali interventi murari e/o idraulici (si pensi ai carichi e scarichi dell’acqua, agli attacchi elettrici, alla necessita di creare eventuali canaline per il passaggio di fili e/o tubi, etc.). 

In seconda battuta perché la scelta di alcuni elettrodomestici piuttosto che di altri influirà sui costi in bolletta: riutilizzare gli elettrodomestici della vecchia cucina non è sempre utile ed economicamente vantaggioso, perché se è vero che quelli di ultima generazione sono tendenzialmente più costosi, è vero anche che consentono un risparmio in termini energetici e di impatto ambientale (come le lavatrici e le lavastoviglie con lavaggi brevi o ecologici), senza dimenticare l’esistenza dell’ecobonus che permette di detrarre il 50% per l’acquisto. 

Terzo tra i consigli per ristrutturare la cucina è quello di pensare con attenzione e al tipo e al colore di pittura da utilizzare per le pareti. Infatti, se il colore comunica in qualche modo aspetti della nostra capacità, è anche di converso capace di influenzare il nostro umore, e visto che la cucina è l’ambiente domestico nel quale trascorriamo la maggior parte del tempo, sarà bene una riflessione attenta; per quanto riguarda invece il tipo di pittura da scegliere, è bene ricordare che la cucina è soggetta a sporco, umidità, e odori più di ogni altra stanza della casa e quindi sarebbe preferibile evitare dei prodotti eccessivamente porosi propendendo invece per delle pitture lavabili e traspiranti.

Ultimo dei consigli per ristrutturare la cucina, se il budget che avete a disposizione non è troppo corposo, è di ricorrere al fai-da-te, ma solo per quei lavori per i quali vi sentite all’altezza, altrimenti rischiate di combinare un disastro per la cui soluzione avrete bisogno di più risorse e soldi che se vi foste affidati sin da subito ad un professionista!