Come consumare meno energia elettrica in casa: trucchi utili

23 Gennaio 2018 - Redazione

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Nonostante da più parti si affermi che la crisi economica cominciata quasi 10 anni fa sia ormai passata, la sensazione comune è che la maggioranza delle famiglie italiane fatichi enormemente a tirare avanti, anche a causa di aumenti continui di beni e servizi essenziali, tassazione altissima e disoccupazione da record: è per questo che reputiamo utile e interessante fornire una serie di consigli pratici per consumare meno energia elettrica e per godere di un reale risparmio sulla bolletta della luce.


Come consumare meno energia in casa

Utilizzare in modo più efficiente l'energia elettrica e, in generale, le risorse naturali, implica l’adozione di accorgimenti quotidiani, che permettano di:


Risparmiare sul riscaldamento

Trattandosi di una delle voci più incisive sul portafogli dei nuclei familiari della nostra penisola, imparare come mantenere calda l'abitazione durante l'inverno riducendo la spesa (addirittura fino al 40%) è cosa quanto mai buona e giusta.


A tal proposito è consigliabile:
  • mantenere la temperatura interna al di sotto dei 20° C, abbassandola ulteriormente, o addirittura azzerandola, di notte o durante periodi di assenza prolungata, e chiudendo i caloriferi di quelle stanze lasciate solitamente inutilizzate
  • evitare gli spifferi chiudendo bene porte e finestre, oppure decidendo di sostenere la spesa (poi recuperata grazie al risparmio sulla bolletta elettrica) per la sostituzione con infissi più performanti, e chiudendo sempre le tapparelle durante la notte
  • non coprire mai i termosifoni con tende, vestiti da asciugare, etc.
  • eseguire periodici controlli sulla caldaia.


Scegliere correttamente gli elettrodomestici

Questo significa due cose:
  • all’atto dell’acquisto bisognerà prestare attenzione alla classe energetica del suppellettile che stiamo scegliendo, privilegiando quelli di classe A e superiori (che implicheranno un investimento maggiore ma che, ancora una volta, consentiranno di risparmiare sul fabbisogno di corrente elettrica per l’alimentazione)
  • sarà opportuno scegliere gli elettrodomestici che maggiormente si adattano alle nostre esigenze: ad esempio, un frigo all’americana con doppia anta e congelatore extralarge per quanto bello sia sarà poco adatto ad un single!


Utilizzare bene gli elettrodomestici

Questo è uno dei punti in cui più si può fare la differenza in bolletta, e consiste in un lungo vademecum, differenziato per prodotto, dei comportamenti più corretti da adottare:
  • Frigorifero e congelatore: partendo dal presupposto che il frigorifero andrebbe collocato nella zona più ventilata della cucina, lasciando uno spazio di 10-20 centimetri dal muro, il primo consiglio consiste, come tutti gli accessori che funzionano a corrente elettrica, di essere abbastanza rigorosi con pulizia e manutenzione, sbrinando regolarmente il congelatore e sostituendo le guarnizioni deteriorate e spolverando ogni tanto la serpentina del condensatore; il secondo ordine di consigli riguarda i comportamenti abituali, come evitare di aprire troppo spesso o di lasciare aperto inutilmente lo sportello, non riporre cibi caldi in frigo, non riempire eccessivamente il frigo (al fine di lasciare spazio per la circolazione di aria) riponendo in dispensa cibi ancora sigillati come tetrapak e lattine, mantenere il frigorifero tra 1 e 4°C e il congelatore a -18°C (ogni grado al di sotto fa crescere il consumo del 5%)
  • Lavatrice: anche in questo il primo suggerimento riguarda la pulizia frequente del filtro; la seconda tipologia di consigli concerne le buone prassi, come l’utilizzo privilegiato dei programmi veloci e a bassa temperatura (anche a freddo) per i vestiti poco sporchi, l’uso dell’apparecchio sempre a pieno carico, il rispetto della tariffa bioraria, qualora prevista (ad esempio programmando l’avvio del lavaggio
  • Lavastoviglie: in questo caso i consigli sono abbastanza simili ai precedenti, e cioè l’impiego sempre a pieno carico, e il divieto del programma di asciugatura (aprendo lo sportello alla fine del lavaggio e lasciando asciugare le stoviglie con l'aria) e di lavaggio intensivo (da limitare solo al reale bisogno)
  • Scaldabagno elettrico: nella prima serie di consigli sono ricompresi interventi periodici, come il controllo della serpentina per evitare che si formi calcare, l’installazione dello scaldabagno vicino al punto di erogazione dell’acqua per evitare che il calore si disperda di lungo le tubature, l’impiego di bocche rompigetto ai rubinetti (che permetteranno di risparmiare pure sulla bolletta dell'acqua); nella seconda serie rientrano le abitudini giornaliere, come l’impostazione della temperatura dell’acqua sotto i 60°C, e l’accensione dello scaldabagno 30-40 minuti prima del suo effettivo utilizzo
  • Forno elettrico: anche in questo caso, oltre alla regolare pulizia dell’accessorio, esso va usato diligentemente, ad esempio evitando l’abuso della funzione grill, completando le cotture col calore residuo una volta spento il forno, evitando di aprire lo sportello durante la cottura
  • TV, pc e simili: il consiglio principale è di spegnerli quando non vengono adoperati (anche quando ci si interrompe per solo mezz’ora), laddove spegnere significa non lasciarli mai in stand-by perché continuano a consumare elettricità, e in generale accenderli solo quando verranno effettivamente adoperati (si pensi a stampanti e scanner)
  • Condizionatore: anche in questo caso, data per assodata la necessità di mantenere i filtri puliti, si consiglia di adoperare temperature che non differiscano da quelle esterne di più di 6-7 °C, limitandone l’uso alle ore diurne, e comunque avendo cura di serrare bene gli infissi quando in funzione.


Risparmiare sull'illuminazione in particolare

Come consumare meno energia elettrica in casa? Alcuni trucchi potrebbero sembrare suggerimenti banali, ma quando vedrete il risparmio nella bolletta elettrica vi renderete conto che spegnere le luci quando non servono, utilizzare lampade Led a basso consumo, studiare attentamente l’impianto di illuminazione non sono affatto consigli scontati!


Farsi furbi!

In primo luogo, oltre alla fascia bioraria, si può propendere per le tariffe del Mercato Libero, che permettono di risparmiare fino ad un 10% sulla spesa energetica annua.

In secondo luogo bisogna imparare ad essere controllori (e tutori) di sé stessi, ad esempio apprendendo a realizzare l’autolettura del contatore per tenere sotto controllo i consumi anomali e pagare solo l’effettivo consumo.

Infine, preventivare interventi sull’impianto elettrico perché pure questo è soggetto ad obsolescenza, e impianti vecchi corrispondono a dispersioni energetiche e spese maggiori: in questo possiamo esservi d’aiuto, grazie ai tanti professionisti del settore selezionati in tutta Italia per voi..

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