Sebbene questo tipo di infissi sia noto per la facilità di installazione e la loro lunga durata, è sempre consigliabile affidarsi a professionisti qualificati, magari selezionati tramite portali come Quotalo, dove è possibile confrontare le recensioni di altri clienti e scegliere un tecnico anche in base alla vicinanza geografica.
Ma come si svolge, nel concreto, il montaggio delle finestre in PVC? Vediamolo passo dopo passo.
Se vi avvarrete dell’intervento di un professionista (che magari avrete contattato tramite tra i tanti presenti nella piattaforma Quotalo, scegliendolo anche in base ad un criterio di vicinanza), lo vedrete prima di tutto smontare le vecchie finestre (quelli che, al contrario di quelle in PVC che avete scelto di installare, lasciavano passare spifferi e durante le sere d’inverno si bagnavano per via della condensa).
Dopo aver rimosso con cura i vecchi serramenti, il professionista procederà con la pulizia e la preparazione del vano finestra, assicurandosi che non vi siano residui, polvere o imperfezioni che potrebbero compromettere la stabilità e l’aderenza del nuovo infisso.
In questa fase, è fondamentale valutare lo stato del controtelaio esistente (soprattutto se in legno), che, se integro, potrà essere riutilizzato per il fissaggio del nuovo telaio in PVC. In caso contrario, sarà necessario sostituirlo o rinforzarlo, operazione che il tecnico valuterà direttamente sul posto.
Preparazione del controtelaio e applicazione del telaio in PVC
Vedrete poi che il montaggio delle finestre in pvc continuerà fissando sul vecchio controtelaio in legno il telaio dell'infisso nuovo. Sul marmo l’esperto spalmerà una dose generosa di sigillante, e poi applicherà dei fori nella parte centrale del telaio della finestra (qualora non ne fosse già fornita) e nel muro (con un diametro di 6mm, che è quello delle viti autofilettanti universali, che garantiscono un’ottima tenuta e tengono costantemente in posizione l’infisso).
Il montaggio prevede poi di applicare della schiuma per garantire l’assenza di ponti termici tra le giunture della finestra e la muratura, salvaguardandone quindi la capacità isolante.
La schiuma e il controtelaio vengono poi coperti da un coprifilo universale, che viene incollato con colla per PVC o silicone trasparente.
Dopo questo passaggio il montaggio delle finestre in pvc prevede che vengano infilate le ante (prima poggiando il battente sulla cerniera in basso, e poi mandando il perno superiore verso l'alto) e registrate (con una chiave a brugola).
L’ultimo step cui assisterete si concentra sulla maniglia, che viene fissata con due viti verso la cremonese interna.
Manutenzione post-montaggio e consigli utili
Una volta completato l’intervento, il tecnico può offrire alcune indicazioni sulla manutenzione degli infissi in PVC. Questo materiale richiede pochissima manutenzione, ma è comunque consigliabile:
Pulire periodicamente le guarnizioni con prodotti neutri.
Lubrificare ogni tanto le cerniere e i meccanismi di chiusura.
Controllare che la schiuma isolante non presenti segni di deterioramento.
Infine, l’installatore rilascerà documentazione tecnica e garanzia sull’intervento eseguito, necessaria anche per eventuali detrazioni fiscali.
