L’impermeabilizzazione di una piscina: tecniche e prodotti

24 Aprile 2018 - Redazione

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Si può decidere come impermeabilizzare una piscina solo dopo aver definito di che tipo di piscina si tratta, dal momento che esistono diverse tecniche di impermeabilizzazione per piscine, e anche nell’ambito di una medesima tipologia esistono varie possibilità realizzative.


Le piscine in acciaio, interrate o fuori terra, sono tra le più diffuse, data la semplicità d’installazione: realizzate con pannelli in acciaio zincato, la loro resistenza alla corrosione può essere compromessa dal pH dell’acqua, dai livelli di inquinamento, e da altri fattori, per cui è necessario impermeabilizzare la piscina con:
  • un liner: telo in PVC rinforzato con rete di polietilene a copertura di fondo e pareti laterali
  • pannelli in PVC rigido tagliati, posti sulla struttura in acciaio e saldati con saldatori ad aria calda, o in alternativa un telo morbido sempre in PVC posto sul fondo e saldato ai pannelli laterali
  • guaine liquide mono o bi componenti: resine, di solito epossidiche, che si stendono all’interno della struttura metallica con pennello oppure a spruzzo, particolarmente apprezzate per l’elevata elasticità, che vengono pose in opera attraverso più mani e intervallate con una rete in fibra di vetro, poi rifinite con uno strato di vernice Waterproof (che conferisce alla piscina impermeabilizzata la colorazione finale).


Le piscine in resina, anch’esse in terra o fuori terra, non necessitano generalmente di impermeabilizzazione, data la naturale tenuta all’acqua che caratterizza questo materiale; tuttavia, a causa di fessurazioni o porosità causate dal trascorrere del tempo, potrebbe risultare inevitabile un intervento con guaine liquide.


Più complesso il discorso in merito all’impermeabilizzazione delle piscine interrate in cemento armato, dal momento che anche un’impermeabilizzazione realizzata a regola d’arte risulta inefficace a fronte di un vasca non a tenuta stagna: nel caso in cui nel sito dove si costruirà la piscina sia presente dell’acqua di falda occorrerà impermeabilizzare esternamente la platea di base della piscina e le pareti verticali, adoperando dei sandwich costituiti da teli impermeabili in polipropilene che racchiudono uno strato di bentonite (che in presenza d’acqua diventa plastica e adesiva).


Dunque, bisognerà innanzitutto costruire la piscina predisponendo un leggero massetto in calcestruzzo magro (bassa percentuale di cemento) sul fondo dello scavo. Poi si procederà stendendo il telo che contiene la bentonite e posizionando su di esso le armature, e si effettuerà la gettata della platea, che si lascerà asciugare, per poi montare le armature ed effettuare il getto delle pareti laterali. A questo punto verrà steso il telo sulle pareti laterali e raccordato con quello della platea di fondo, sigillando le discontinuità tra fondo e pareti con degli speciali nastri costituiti o da polimeri acrilici o da bentonite con aggiunta di polimeri, che a contatto con l’acqua si espandono e fungono da guarnizione di tenuta. Si rifinirà internamente con un impasto di speciali malte e lattice di gomma sintetica, che andrà lasciato seccare, e si passerà un sottile strato (inferiore ai 2 mm) di malta cementizia impermeabilizzante (da effettuare con spatola o a spruzzo, a seconda del prodotto), per poi posare le piastrelle incollate con adesivi dedicati e stuccare con boiacca cementizia per ricoprire le fughe.


Dal momento che errori e omissioni in fase di progettazione portano spiacevoli conseguenze in fatto di tenuta idraulica e di durabilità della struttura nel tempo, bisognerà soffermarsi non tanto, o non solo sul design, ma anche sulla protezione e impermeabilizzazione esterna della piscina, sulla sigillatura delle riprese di getto e degli elementi per i sistemi di ricircolo, di filtrazione e di illuminazione, sull’impermeabilizzazione interna della vasca, e in ultimo sull’adeguata scelta dei materiali per la finitura delle superfici: tutte fasi che richiedono competenze specifiche, che di certo non sono alla portata dei più… ragion per cui quando si parla di costruzione e impermeabilizzazione di una piscina non si può certo pensare di procedere con un fai-da-te (a meno di essere un ingegnere specializzato o un professionista del settore), ed è per questo che noi di Quotalo siamo ancora una volta a vostra disposizione coi nostri partner qualificati sparsi in tutta Italia.

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