Come montare un'antenna tv passo dopo passo
18 Aprile 2025 - Redazione
- Indice contenuti
- Come scegliere dove montare l’antenna TV
- Installazione del palo di supporto e scelta dei materiali
- Come orientare correttamente un’antenna TV
- Regolazioni finali e messa in sicurezza
- Conviene affidarsi a un tecnico o fare da soli?
- Conclusione
Il primo passo da compiere è individuare il punto più adatto per il montaggio dell’antenna. Solitamente si opta per la parte più alta e libera del tetto o del parapetto, lontana da ostacoli come tralicci pubblicitari, edifici adiacenti o altre antenne che possano creare interferenze.
La scelta di una posizione corretta è fondamentale per ottenere una ricezione ottimale del segnale televisivo e per garantire la stabilità dell’impianto nel tempo.
Installazione del palo di supporto e scelta dei materialiUna volta individuato il punto in cui installare l’antenna, è necessario fissare un palo metallico, preferibilmente in acciaio zincato. È consigliabile evitare materiali leggeri o a basso spessore, che potrebbero non garantire la tenuta strutturale, soprattutto in presenza di vento forte.
Lo spessore minimo ideale per un palo in acciaio zincato è di almeno 1,4 mm. Per il fissaggio, si può optare per una staffa ancorata al muro o al parapetto tramite cemento a presa rapida, oppure mediante un sistema di perni filettati e ancoranti chimici, che assicurano una maggiore resistenza.
Dopo aver installato il palo, è il momento di agganciare l’antenna, collegare il cavo coassiale e l’amplificatore, e fissare il tutto con le apposite fascette di sicurezza. La stabilità dell’installazione è garantita anche dall’uso di tiranti o controventi, realizzati con materiali robusti come la trecciola di ferro o di acciaio, che hanno il compito di contrastare le sollecitazioni del vento.
Come orientare correttamente un’antenna TVUna volta montata l’antenna, il passo successivo è quello dell’orientamento, che rappresenta una delle fasi più delicate dell’intero processo. Per ottenere una ricezione perfetta è necessario puntare l’antenna verso il ripetitore televisivo più vicino. Questo può essere fatto in vari modi, anche senza strumenti professionali.
Uno dei metodi più efficaci è l’utilizzo di Google Maps per individuare la posizione esatta dei ripetitori televisivi nella propria zona. Basta inserire il proprio indirizzo e cercare la direzione del ripetitore più vicino. A quel punto, con l’aiuto di una bussola, è possibile ruotare l’antenna verso la direzione esatta. In alternativa, è possibile affidarsi all’osservazione empirica, regolando progressivamente l’antenna mentre si controlla la qualità del segnale su un televisore portatile collegato all’impianto.
In alcune zone, specialmente quelle soggette a copertura disomogenea del digitale terrestre, potrebbe essere necessario installare due antenne, orientate in direzioni diverse, per ricevere il segnale da più ripetitori. A differenza del segnale analogico, il digitale terrestre non ammette interferenze parziali: o il segnale è stabile e l’immagine è nitida, oppure non si riceve alcun canale.
Regolazioni finali e messa in sicurezzaDopo aver trovato l’orientamento ottimale, è importante bloccare saldamente le viti e tutti i componenti mobili, per evitare che l’antenna si sposti nel tempo. La stabilità della struttura è fondamentale non solo per la qualità della ricezione ma anche per la sicurezza dell’intero impianto.
Eventuali vibrazioni causate dal vento possono danneggiare il palo o compromettere i collegamenti, con conseguente perdita di segnale o rischi di caduta.
Conviene affidarsi a un tecnico o fare da soli?La risposta dipende dalle proprie competenze tecniche e dalla complessità dell’intervento. Un tecnico antennista esperto può risolvere in breve tempo situazioni complesse o intervenire in presenza di problematiche legate alla ricezione in zone difficili.
D'altro canto, il fai-da-te resta una valida alternativa per chi possiede manualità, strumenti adeguati e una conoscenza di base dell’impiantistica televisiva. Prima di procedere, è sempre consigliabile documentarsi con attenzione e valutare se il risparmio economico giustifica i potenziali rischi di un’installazione non professionale.
ConclusioneMontare e orientare un’antenna TV richiede precisione, pazienza e una buona preparazione. Dalla scelta del punto di installazione alla regolazione dell’orientamento, ogni fase incide direttamente sulla qualità della ricezione del segnale televisivo.