Avvocato per contratto di comodato d'uso: tutto quello che c'è da sapere e come fare per richiedere una consulenza.

19 Luglio 2022 - Redazione

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Affidarsi ad un avvocato per contratto di comodato d'uso è la scelta migliore per evitare possibili errori e controversie

Spesso capita di avere bisogno di un bene mobile o immobile per un determinato lasso di tempo, ad esempio per svolgere una determinata attività. In tali casi è sempre necessario dover acquistare il bene in questione? La risposta è no. Nel nostro ordinamento giuridico, infatti, esistono una pluralità di strumenti utili per perseguire questo scopo, come ad esempio il contratto di comodato d’uso.

 

Cos'è il contratto di comodato d'uso

Il comodato d’uso, puntualmente definito e disciplinato dall’ art. 1803 e seguenti del Codice civile, è il contratto mediante il quale una parte, ovvero il comodante, consegna all’altra, il comodatario, un bene mobile o immobile affinchè se ne serva per un periodo o un uso predeterminato, assumendo l’obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta alla scadenza del termine convenuto. In parole povere, si tratta di uno strumento che permette di ottenere in prestito un determinato bene senza dover pagare un canone o un prezzo. Infatti, il contratto di comodato d'uso si presume a titolo gratuito, tanto che nel contratto stesso non è nemmeno necessario specificare la gratuità del rapporto.

comodato d'uso a tempo indeterminato  

Registrazione del contratto di comodato d'uso

Diversamente da come si potrebbe pensare, nel nostro ordinamento non esiste alcun obbligo di registrare i contratti di comodato d'uso. Nonostante ciò è sempre bene procedere alla registrazione dello stesso, nei limiti e nelle forme previste dalla legge ovviamente. La registrazione presso l’Agenzia delle Entrate- Riscossione, infatti, è possibile solamente se il contratto viene stipulato in forma scritta. Dove è possibile registrare il contratto? Semplice, è possibile farlo presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate presente sul territorio nazionale.

Per poter registrare il contratto è necessario rispettare una serie di passaggi: innanzitutto occorre presentare la copia originale del contratto con tanto di firma apposta da entrambe le parti, in triplice copia; occorre applicare sul contratto un’apposita marca da bollo da 16 euro (più precisamente, ne occorre una ogni 4 pagine del contratto); occorre altresì compilare il modello 69 scaricabile sul sito dell’ADER e, infine, effettuare il versamento dell’imposta di registro di euro 200 mediante il modello F23. Ovviamente occorre consegnare agli uffici ADER tutta la documentazione sopra descritta insieme alla carta di identità delle parti.

 

Esempio di contratto di comodato d'uso

Per maggiore chiarezza può essere utile fare un esempio, così da rendere possibile capire concretamente come funziona un contratto di comodato d’uso. Persona A, appassionata di bottiglie di vino, chiede all’amico d’infanzia Persona B di prestarle per un mese una pregiata bottiglia di vino d’annata per poterla esporre nella propria collezione in occasione dell’inaugurazione della sua cantina. Persona A non ha intenzione di acquistare la bottiglia, ma solo di averla a disposizione per un determinato lasso di tempo. Persona B, infatti, non ne perderà la proprietà, ma la presterà, quindi a titolo gratuito, all’amico per un mese, dopodiché ne riavrà la materiale detenzione.

comodato d'uso e assicurazione  

Rischi di un contratto di comodato d'uso

Il rischio principale sotteso alla stipula del contratto di comodato è la possibilità di distruzione o di smarrimento del bene. Si pensi a chi, ad esempio, concede in comodato un’auto all’amico e questi per distrazione commette un sinistro stradale. Ebbene, proprio per ridimensionare i possibili rischi, il legislatore ha previsto precisi obblighi a carico del comodatario, in primis quello di custodire e conservare il bene oggetto di comodato con la diligenza del buon padre di famiglia. Inoltre il legislatore ha previsto anche il divieto di servirsi del bene in questione per un uso diverso da quello stabilito nel contratto o dalla natura del bene stesso. Infine, sempre a tutela del comodante, il comodatario ha il preciso obbligo di restituire il bene una volta scaduto il termine. Se anche uno dei suddetti obblighi non dovesse essere rispettato dal comodatario, il comodante può richiedere l’immediata restituzione del bene nonché il risarcimento del danno.

In genere è bene rivolgersi ad un avvocato fin dalla fase iniziale, ossia fin dalla predisposizione del regolamento contrattuale. Questo perché  avere al proprio fianco un esperto permette di evitare possibili ed eventuali controversie concernenti il contratto di comodato. Infatti se non si conosce la materia si rischia di commettere errori con conseguente possibile nascita di conflitti. Ovviamente questo non significa che non sia possibile predisporre autonomamente un contratto di comodato d’uso, ma in tal caso potrebbe essere comunque utile rivolgersi ad un avvocato nel caso in cui il comodatario non volesse più restituire il bene o lo avesse distrutto o smarrito. Se sei alla ricerca di un professionista esperto nel settore, Quotalo.it è lo strumento che fa per te. Si tratta di una piattaforma online che ti permette di metterti in contatto con l’avvocato più vicino a te a cui poter chiedere informazioni ed eventualmente una consulenza legale dettagliata.

avvocato per contratto comodato d'uso  

Fac simile di un contratto di comodato d'uso

Ecco una possibile guida per poter predisporre un contratto di comodato d’uso

[ Nome e cognome di persona 1]   __________, nato a ________ il ______________ e residente in _______, via ____________ n. __, C.F.___________________________, di seguito comodante; e [ Nome e cognome di persona 2 ] __________, nato a ________ il ______________ e residente in _______, via ____________ n. __, C.F.___________________________, di seguito comodatario; convengono e stipulano quanto segue:

- Oggetto e consenso Il comodante concede in comodato d'uso gratuito al comodatario, che accetta nel medesimo stato di fatto e di diritto in cui si trova, per il solo uso abitativo e con esclusione di ogni altro, il bene immobile sito _______, via ____________ n. __, composto da ____ vani, censito al N.C.E.U. del Comune di __________, foglio ____, particella _____, cat. ____, classe ___, rendita ______, di proprietà del comodante.

- Divieti e obblighi. Il comodatario si impegna a conservare e custodire l'immobile con la dovuta diligenza, provvedendo alla ordinaria manutenzione, e si impegna a non modificare né trasformare l'immobile, restituendolo al termine del presente contratto nello stato di fatto e di diritto in cui lo ha ricevuto, fatto salvo il normale deterioramento d'uso. È fatto divieto al comodatario di concedere a terzi, anche in via precaria e/o temporanea, il godimento dell'immobile senza preventivo consenso scritto del comodante, pena la risoluzione ipso iure del presente contratto.

- Durata del contratto di comodato Il presente contratto è stipulato a tempo determinato (oppure a tempo indeterminato) con decorrenza dal giorno _______ e con termine al _______ inoltre, il contratto si prorogherà per il medesimo periodo qualora una delle parti non comunichi disdetta a mezzo raccomandata A/R almeno _____ giorni prima della scadenza. Il comodatario si impegna a restituire l'immobile così come lo ha ricevuto al soggetto comodante al termine del contratto, ovvero alla cessazione delle necessità per le quali è stato concesso il comodato, ovvero a richiesta del comodante per sopravvenute esigenze di quest'ultimo.

- Spese del contratto Le spese del presente contratto e ogni spesa accessoria sono a carico del comodatario. Le spese ordinarie connesse all'utilizzo del bene restano a carico del comodatario. Il comodatario ha diritto al rimborso delle spese straordinarie per la conservazione, se ritenute necessarie ed urgenti. - Rinvio alla disciplina codicistica Per quanto non espressamente previsto dal presente contratto, le parti dichiarano applicabili le norme in materia di comodato di cui agli artt. 1803-1812 c.c. Luogo, data ______________ Il comodante Il comodatario

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