Sismabonus: tutto quello che ti serve sapere per ottenere il bonus
23 Gennaio 2023 - Redazione
Sismabonus: le novità per il 2023
Come molte altre agevolazioni fiscali, anche il sismabonus è stato rinnovato anche per l'arco del 2023; è una misura che interessa interventi di ristrutturazione ed implementazione di misure antisismiche per gli edifici che si trovano in zone che sono state colpite da terremoti a partire da Aprile 2009 o per immobili che si trovano in territori particolarmente inclini ai movimenti sismici.
Il bonus è applicabile sia su interventi compiuti su immobili a scopo abitativo, sia su edifici industriali utilizzati a scopo produttivo.
Vediamo insieme cosa prevede questa misura, quali sono i lavori ammessi e tutti gli scaglioni in cui si articola l’agevolazione.
- Indice contenuti
- Come funziona il sismabonus
- Chi può usufruire del sismabonus
- Quali interventi rientrano nel Sismabonus
- Come usufruire del Sismabonus
- Quando scade il Sismabonus
Come funziona il sismabonus
Anche nel 2023 restano in vigore sia il Sismabonus ordinario che il Supersismabonus, a seguito della proroga del più ampio Superbonus 110%.
Questo significa che le percentuali di agevolazione possono andare da un minimo del 50% ad un massimo dell’85% quando si verifica l’innalzamento di due classi sismiche negli edifici condominiali, e si innalzano fino al 110% grazie al Supersismabonus per interventi antisismici su singole abitazioni, parti condominiali e immobili per attività produttive.
Obiettivo dell’incentivo è promuovere la sistemazione e messa in sicurezza degli edifici che si trovano nelle zone geografiche a maggior rischio terremoti, classificate in base alla pericolosità; le zone interessate dal bonus sono classificate come zone 1, 2 e 3.
Al momento la proroga del Sismabonus e del Supersismabonus resterà valida fino al 31 dicembre 2024, ma il calendario subirà delle modifiche annuali con una progressiva decrescita dell’aliquota.
Chi può usufruire del sismabonus
Possono usufruire della detrazione sia le persone fisiche che le imprese, ma anche i soggetti passivi Ires che sostengono le spese per gli interventi agevolabili, a condizione che possiedano o detengano l’immobile in base a un titolo idoneo e che le spese siano state effettivamente a loro carico.
Ancora, possono usufruire della detrazione i condomini, gli Istituti autonomi (IACP), gli enti assimilati, le Associazioni e società sportive, le Onlus, le organizzazioni di volontariato e le cooperative di abitazione a proprietà indivisa.
Quali interventi rientrano nel Sismabonus
La detrazione va calcolata su un ammontare complessivo di 96.000 euro per unità immobiliare per ciascun anno e deve essere ripartita in cinque quote annuali di pari importo.
Interventi su singole unità immobiliari
Intervento | % Detrazione | Limite di Spesa Ammissibile |
Interventi di adozione di misure antisismiche | 50% | 96.000 € |
Interventi antisismici che consentano il passaggio a una classe di rischio sismico inferiore | 70% | 96.000 € |
Interventi antisismici che consentano il passaggio a due classi inferiori di rischio | 80% | 96.000 € |
Nel caso in cui gli interventi antisismici vengano combinati a interventi di riqualificazione energetica che interessino almeno il 25% della superficie disperdente dell’edificio, la spesa massima su cui calcolare la detrazione è di 136.000€, da moltiplicare per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio e da ripartire in dieci quote annuali.
Interventi su parti condominiali
Intervento | % Detrazione | Limite di Spesa Ammissibile |
Interventi di adozione di misure antisismiche | 75% | 96.000 € da moltiplicare per il numero delle unità che compongono l’edificio |
Interventi antisismici che consentano il passaggio a due classi inferiori di rischio sismico | 85% | 96.000 € da moltiplicare per le unità componenti l’edificio |
Interventi di efficienza energetica che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie esterna e riduzione di 1 classe del rischio sismico | 80% | 136.000 € da moltiplicare per le unità dell’edificio |
Interventi di efficienza energetica per oltre il 25% della superficie esterna e riduzione di 2 classi del rischio sismico | 85% | 136.000 € da moltiplicare per le unità dell’edificio |
Come usufruire del Sismabonus
Per il rimborso sugli interventi antisismici bisogna indicare nella dichiarazione dei redditi:
- I dati catastali identificativi dell’immobile;
- Gli estremi di registrazione dell’atto che ne costituisce titolo, come ad esempio il contratto di locazione;
- Il codice fiscale del condominio per gli interventi effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali.
Tutte le spese effettuate devono essere effettuate con "bonifico parlante", che sia bancario o postale, così che siano specificate la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato.
Il soggetto che accede alle detrazioni fiscali può scegliere:
- Uno sconto sul corrispettivo dovuto: il restante viene anticipato dalla ditta che effettua i lavori, che a sua volta lo recupererà come credito d'imposta, preservando comunque la possibilità di cedere il credito ad altri soggetti, inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari;
- Il credito d'imposta, da utilizzare anche in compensazione, con facoltà di successive cessioni ad altri soggetti, inclusi gli istituti di credito ed altri intermediari finanziari.;
L'operazione deve essere effettuata in via telematica, anche avvalendosi degli intermediari abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni, avendo cura di allegare:
- Il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione, rilasciato dagli intermediari abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni quali dottori commercialisti, ragionieri, periti commerciali e consulenti del lavoro, e dai CAF;
- L’asseverazione da parte dei professionisti incaricati della progettazione, direzione dei lavori delle strutture e collaudo statico secondo le rispettive competenze professionali, e iscritti ai relativi Ordini o Collegi professionali di appartenenza. I professionisti incaricati devono attestare anche la corrispondente congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati. È dunque essenziale scegliere dei professionisti di grande spessore e competenza, come quelli che si possono trovare su Quotalo.it, portale dedicato. L’asseverazione è depositata presso lo sportello unico competente ed è rilasciata al termine dei lavori o per ogni stato di avanzamento dei lavori e attesta i requisiti tecnici sulla base del progetto e della effettiva realizzazione.
Quando scade il Sismabonus
Le scadenze del bonus variano a seconda dei soggetti che effettuano gli interventi, cerchiamo quindi di riassumerle:
Soggetti | Scadenza |
Condomini | Proroga al 31 dicembre 2025 con aliquota decrescente: 110% fino al 31 dicembre 2023 qualora sia stata presentata la pratica comunale prima del 25 novembre 2022, in caso contrario si ha una detrazione del 90%; 70% fino al 31 dicembre 2024; 65% fino al 31 dicembre 2025 |
Edifici plurifamiliari di un unico proprietario | Proroga al 31 dicembre 2025 con aliquota decrescente: 110% fino al 31 dicembre 2023 qualora sia stata presentata la pratica comunale prima del 25 novembre 2022, in caso contrario si ha una detrazione del 90%; 70% fino al 31 dicembre 2024; 65% fino al 31 dicembre 2025 |
Organizzazioni non lucrative di utilità sociale, organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale. | Proroga al 31 dicembre 2025 con aliquota decrescente: 110% fino al 31 dicembre 2023 qualora sia stata presentata la pratica comunale prima del 25 novembre 2022, in caso contrario si ha una detrazione del 90%; 70% fino al 31 dicembre 2024; 65% fino al 31 dicembre 2025 |
IACP (Istituti autonomi case popolari) o enti assimilati | Proroga al 31 dicembre 2023, ma solo se al 30 giugno 2023 sia completato il 60% dell'intervento. |
Cooperative di abitazione a proprietà indivisa | Proroga al 31 dicembre 2023, ma solo se al 30 giugno 2023 sia completato il 60% dell'intervento. |
Superbonus rafforzato per le zone colpite da un evento sismico a partire dal 1 Aprile 2009 | Proroga al 31 dicembre 2025 per avere diritto ad un aumento del 50% del limite di spesa ammesso al Superbonus |
Per qualsiasi informazione in merito al bonus e come usufruirne, è sempre possibile rivolgersi ai professionisti specializzati di Quotalo per poter sfruttare il bonus nella migliore delle maniere ed iniziare subito a ristrutturare il proprio immobile.